Fae Passito Bianco
Vini fermi
Passito di colore giallo con riflessi dorati. L’aroma è intenso e complesso, si avvertono note delicate di fiori bianchi e confettura di albicocca, assieme ad agrumi canditi e miele. In bocca è ampio e caldo, una dolce armonia di corpo elegante, sapido e molto persistente.
Si consiglia di servirlo in un bicchiere a tulipano, ampio e con bocca richiudente, ad una temperatura di 12-14 °C.
Faè, un gesto che s’inchina alla terra.
Bepin De Eto vi invita alla scoperta di una storia che ha radici nei secoli e s’intreccia nel verde delle colline di San Pietro di Feletto, tra Venezia e Cortina. Dal latino faetum, faggeto, Faè è vino e luogo. Dove un tempo sorgevano fitti boschi di faggio oggi lo sguardo accarezza le onde dolci dei vigneti che danno origine a questo Passito Bianco. Faè è l’illustre discendente di vini antichi, conosciuti e apprezzati fin dal 1500 da nobili e mercanti della Serenissima. Qui i Dogi, oltre ai cantinieri, inviavano i loro maestri d’ascia per rifornirsi del legname necessario per l’imponente flotta lagunare. I pronipoti di quei maestri oggi selezionano il legname necessario per costruire l’imbarcazione più famosa al mondo, la gondola. Un’opera unica, costituita da ben 280 pezzi, di otto tipi di legno diversi, tra questi il faggio utilizzato rigorosamente per lo strumento principe del “remer”, il remo. Faè è l’opera unica di Bepin De Eto, custode di storie e suggestioni di un territorio esclusivo. Un Passito capace di esprimere ad ogni incontro gli aromi e i sapori tipici dell’Incrocio Manzoni 6.0.13 (Riesling Renano x Pinot Bianco).